È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la Legge di Bilancio per il 2023. La Legge contiene diverse misure a favore di famiglie, lavoratori ed imprese. Nello specifico per gli artigiani e le piccole imprese prevede le seguenti disposizioni:
- AUMENTO DEI LIMITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA: le soglie di ricavi per accedere al regime di contabilità semplificata sono state innalzate da 400.000 a 500.000 euro per le imprese aventi ad oggetto prestazione di servizi e da 700.000 a 800.000 euro per le imprese aventi ad oggetto altre attività;
- PROROGATO PER IL 2023 IL CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO, ecc.: la proroga è relativa agli investimenti riguardanti l’acquisto di beni strumentali nuovi, quali macchinari, ecc., alla ricerca e sviluppo Sud e agli investimenti nelle ZES (Zone economiche speciali);
- INNALZATO IL LIMITE DEI RICAVI PER L’ACCESSO AL REGIME FORFETTARIO: la soglia si è alzata da 65.000 euro a 85.000;
- POSSIBILITA’ DI TASSAZIONE AL 15% SUGLI INCREMENTI DI REDDITO: sul maggior reddito conseguito nel 2023 rispetto a quello di importo più elevato dichiarato negli anni dal 2020 al 2022;
- AGEVOLAZIONI FISCALI: dispongonomisure atte a prevenire o ridurre i contenziosi (riduzioni di sanzioni in materia di avvisi bonari, ravvedimento speciale delle violazioni tributarie, definizione degli avvisi di accertamento, definizione delle controversie pendenti, conciliazione agevolata delle controversie tributarie) e prevedono anche la definizione dei carichi affidati all’agente della riscossione;
- AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE: è previsto un esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, restando però nel limite massimo di 8.000 euro, per la durata di:
- 48 mesi per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato di giovani under 36;
- 12 mesi per le donne svantaggiate e disoccupate, elevabili a 18 in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato;
- 12 mesi per i precettori di Reddito di Cittadinanza. Esonero del 30% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente;
- RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE: per quanto riguarda i premi di produzione, l’imposta viene ridotta dal 10% al 5% mentre è confermato l’esonero parziale del 2% sulla quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori con redditi fino a 35.000 euro annui e del 3% per i lavoratori con reddito annuo fino a 25.000 euro;
- LIMITAZIONE DEI COSTI ENERGIA: sono stati prorogati anche per il primo trimestre 2023 i crediti d’imposta sull’energia elettrica e sul gas con un incremento percentuale di tutti i crediti dal 40 al 45% e dal 30 al 35% (potenza uguale o superiore a 4,5 kW) ed è stato confermato l’azzeramento degli oneri generali di sistema;
- CONTROLLI SULL’OPERATIVITÀ DELLE PARTITE IVA: sono previste nuove regole e controlli finalizzati al rafforzamento dell’attività di presidio preventivo connesso all’attribuzione e all’operatività delle partite IVA;
- BONUS MOBILI – ELEVATO IL TETTO DI SPESA PER IL 2023: per l’anno 2023 il beneficio per il “bonus mobili” viene portato da 5.000 euro a 8.000 euro
- OPZIONE DONNA: la misura viene estesa anche per il 2023 con una soglia anagrafica unica per dipendenti e autonome di 60 anni per l’età pensionabile e un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni. La soglia anagrafica può essere ridotta di un anno per ogni figlio e nel limite massimo di 2 anni
- ACCESSO AL CREDITO: è stato prorogato al 31 dicembre 2023 il regime derogatorio straordinario del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese le quali possono richiedere un prestito fino a 5 milioni di euro, da destinare agli investimenti e a supporto della liquidità
- FONDO PER IL MADE IN ITALY: è stato istituito un Fondo per il potenziamento, lo sviluppo e la modernizzazione dei processi produttivi delle imprese italiane
- FONDO PER LA SOVRANITÀ ALIMENTARE: è stato istituito un Fondo atto a rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale, anche attraverso interventi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del cibo italiano di qualità;
- MISURE A FAVORE DELL’AUTOTRASPORTO: per le imprese di autotrasporto è stato destinato un contributo volto a moderare gli effetti degli incrementi di costo per l’acquisto del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore. La spesa autorizzata dalla Legge per l’anno 2023 è di 200 milioni di euro.